Poesia A Thierry di Francesca Berger



A THIERRY

Accovacciati e silenziosi
restano i ricordi
destati
all’improvviso da una
categorica fine .

Senza averti mai dimenticato
in quella fine
ti ho ritrovato,
con le tue grida
i tuoi sorrisi
e la gioia
di bambino.

Nulla è cambiato.
Tu sai che la tristezza di
altri decise.

Accovacciati e silenziosi
restano i ricordi
destati all’improvviso
da lacrime accorate
che solcano la pelle
e falciano un cuore sconsacrato.

Accovacciati e silenziosi
restano i ricordi
di quell’isola assolata
del suo mare azzurro
di me spensierata
che ti cantavo a squarciagola
di una vita che credevo incantata.

Solo un bambino
sembravi piccolino!
Un bimbo bello
quello mai avuto.

Ora mi han detto
che i ricordi dei tuoi riccioli
d’oro dormono forse sereni
tra le acque
del fiume affatato

eppure vaga
talvolta l’essenza
inquieta di te
e danza intorno leggera.

Accovacciati e silenziosi
sopravvivono i ricordi
e da lontano
tra le onde splendenti
del mare
che tanto amavi,
su un cavallo
ti vedo correre
finalmente felice
col sorriso della tua
più splendida e serena ingenuità.