La sera ti vedo china
sulla tua stanchezza
appoggiare
lievemente i gomiti
sul tavolo
per reggere
i tuoi sbadigli
di fiore stupito.
se potessi vedere
il rumore di una piuma
mentre plana sull’erba,
esso sarebbe chiaro
e profondo
come il tuo sguardo.
forse potrei confonderlo
con il respiro
del tuo giardino,
ma griderei alla notte
ogni brivido,
ogni attesa,
immobile,
nel segreto tonfo
di un pensiero.
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