Poesia Prima che il gallo canti di Aniello Clemente



PRIMA CHE IL GALLO CANTI

Davanti a Te, Ligneo Segno,
scopro la pochezza dell’animo umano.

Tu,
che a chi ti tradì donasti le chiavi del Regno,
sei lì che aspetti l’Adamo redento,
nel mentre a lui, sul suo trono,
han consumato gli arti.

Grazie Pietro per aver pianto.
Quelle lacrime non più ascose,
han riempito i battisteri delle nostre Chiese.
Grazie,
per averci insegnato a piangere.

Se vi saranno ancora lacrime,
vi sarà ancora speranza,
ed io aspetterò che il gallo canti,
per annunciarmi una nuova Alba.

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