Poesia Pasqua di Giovanni Verga – Poesieepoeti – Solo la poesia



La Pasqua era vicina.
Le colline erano tornate a vestirsi di verde, e i fichidindia erano di nuovo in fiore.
Le ragazze avevano seminato il basilico alla finestra, e ci venivano a posare le farfalle bianche.
La mattina, sui tetti, fumavano le tegole verdi e gialle, e i passeri vi facevano gazzarra sino al tramonto.
Anche la casa del nespolo sembrava avesse un’aria di festa, il cortile era spazzato, gli arnesi in bell’ordine lungo il muricciuolo e appesi ai piuoli, l’orto tutto verde di cavoli e di lattughe, e la. Camera aperta e piena di sole che sembrava contenta anch’essa, e ogni cosa diceva che la Pasqua si avvicinava.