MENTRE SPIEGAVA AL SECOLO VETUSTO
Mentre spiegava al secolo vetusto
Segni del furor suo crudeli ed empi,
Tra gl’incendi e le stragi e i duri scempi.
Seco dicea l’Imperadore ingiusto:
Il regno mio d’alte ruine onusto,
Le gran moli destrutte e gli arsi tempi,
Portin la mia grandezza in fieri esempi
Dall’agghiacciato polo al lido adusto.
Tal quest’altera, che sua mente cruda
Cinge d’impenetrabile diaspro,
E nel mio pianto accresce sua durezza,
Armata di furor, di pietà ignuda,
Spesso mi dice in suon crudele ed aspro:
Splenda nel fuoco tuo la mia bellezza.
Invia la poesia Mentre spiegava al secolo vetusto di Galileo Galilei ad un Amico: | ||
la tua e-mail: | la sua e-mail: | |
22/03/2017 — 04:51:58 — ip: 207.241.229.49 |
Vota la poesia Mentre spiegava al secolo vetusto di Galileo Galilei: | ||
5 4 3 2 1 | ||
I vostri commenti alla poesia: MENTRE SPIEGAVA AL SECOLO VETUSTO
Lascia un commento.
© 2000 — 2022