Volano gli anni come foglie al vento
e, gaio di lasciarli andare via,
li osservo svolazzare e non mi pento.
Non cerco altro che diverso sia
star a contar ‘le foglie’ che van via.
Scorre la vita come un fiume in piena
e, solo stando attento a non cadere,
vi remo dentro sol forzando appena.
Non cerco di remar contro corrente
se tutto resta uguale al precedente.
Ormai quaranta sono già passati
e se la ‘boa’ quest’oggi l’ho girata.
felice io son di come sono andati.
Quel di virar mi è già cosa grata,
pur di proseguir come all’andata.
Invia la poesia I miei quarant’anni di Luigi Bellotta ad un Amico: | ||
la tua e-mail: | la sua e-mail: | |
18/05/2021 — 07:57:44 — ip: 34.237.52.11 |
Vota la poesia I miei quarant’anni di Luigi Bellotta: | ||
5 4 3 2 1 | ||
© 2000 — 2022