Assorta, dai gigli raccolta,
quale ardire ti contempla?
Il silenzio trova voce
dove anima di pietra ti sotterra.
Sarà pace o forse guerra?
Sarà fato come sparo nella nebbia?
Ma il silenzio ti seduce e l’orbita devia,
già soppesa e immacolata,
da quei gigli sollevata.
E diventi primavera.
Invia la poesia Assorta, dai gigli raccolta. di Luca Cipolla ad un Amico: | ||
la tua e-mail: | la sua e-mail: | |
21/03/2017 — 14:18:13 — ip: 207.241.231.149 |
Vota la poesia Assorta, dai gigli raccolta. di Luca Cipolla: | ||
5 4 3 2 1 | ||
© 2000 — 2022